Una scatola di grande valore

Nuovo sistema per la distribuzione e conservazione dei pasti.

Dal maggio del 1992 la Spitex garantisce il servizio pasti a domicilio in Valposchiavo durante tutti i giorni della settimana. Si tratta di una prestazione particolarmente apprezzata dagli utenti che, pur rimanendo al loro domicilio, possono contare sulla fornitura di un pasto completo e variato ogni giorno. Questa preziosa offerta può essere garantita soprattutto grazie all’incondizionato e lodevole impegno di 12 autisti-volontari che a turno assicurano una fornitura puntuale e sicura agli utenti. L’attività di volontariato è molto impegnativa in quanto legata a orari ben precisi da rispettare con qualsiasi condizione stradale (anche in caso di strade innevate). Grazie alla loro conoscenza del territorio, alla loro esperienza di guida e al loro impegno ed entusiasmo, la fornitura è assolutamente garantita. Grazie di vero cuore ai nostri apprezzati volontari!

Durante il mese di febbraio 2018 il Centro sanitario Valposchiavo ha introdotto un nuovo e moderno sistema per la distribuzione dei pasti a domicilio della ditta specializzata Dinner-Max GmbH. Si tratta di nuovi piatti e contenitori in porcellana ermeticamente sigillati con un coperchio in silicone, in sostituzione a quelli finora in uso. Le nuove stoviglie sono riposte in un’apposita scatola isolante che garantisce la perfetta conservazione delle pietanze e del loro gusto.

In ufficio Spitex si accolgono le richieste e i vari desideri degli utenti e si procede all’organizzazione e all’informazione di tutte le parti coinvolte.

Scatola.03

I menu, adattati individualmente alle esigenze e ai gusti dei singoli utenti, sono preparati e impiattati nelle apposite stoviglie dall’équipe di cucina dell’Ospedale San Sisto. Si presta particolare attenzione ad un menu variato e completo, basato principalmente su ricette e ingredienti della Valposchiavo. Questa scelta è particolarmente gradita dagli utenti e rispetta la politica del Centro sanitario Valposchiavo che mira a sostenere il più possibile l’economia valligiana utilizzando prodotti a chilometro zero.

Scatola.01

I due volontari che si occupano della distribuzione dei pasti per tutta la settimana caricano accuratamente i box contenenti le pietanze nelle proprie vetture e partono alla volta dei destinatari. La distribuzione dei pasti è suddivisa in due gruppi; uno verso Nord e l’altro verso Sud. I percorsi sono studiati accuratamente al fine di garantire la miglior sicurezza possibile negli spostamenti.

Scatola.04

L’attesa scatola, contenente il pranzo che sarà consumato più tardi, viene consegnata all’utente. In quest’occasione nasce spesso una piacevole conversazione assolutamente informale e molto spontanea. Allo stesso tempo l’autista può rilevare eventuali inusuali comportamenti. Se per esempio l’utente non dovesse rispondere alla sua chiamata, l’autista può allertare il personale Spitex che provvede immediatamente a valutare la situazione. Per alcuni utenti questo incontro con gli autisti è uno dei pochi contatti sociali quotidiani ed è quindi molto apprezzato e atteso.
L’autista ritira la scatola vuota del giorno precedente e provvede a riportarla in cucina dell’Ospedale San Sisto.

Scatola.05

All’attivazione del servizio pasti a domicilio, l’utente è istruito su come utilizzare i contenitori degli alimenti. All’orario del pasto egli riscalda le pietanze munite del coperchio rosso nel suo forno privato o nell’apposito forno a microonde fornito dal Centro sanitario Valposchiavo. I contenitori con il coperchio blu, invece, non devono essere riscaldati in quanto contengono pietanze fredde (insalata e dessert). In questo modo l’utente può differenziare subito i vari tipi di vivande dal colore del coperchio. Dopo pochi minuti può sedersi comodamente a tavola e gustare il menu nel suo ambiente domestico.

Scatola.07

Nel 2017 il Centro sanitario Valposchiavo ha fornito 6'647 pasti a domicilio (1993: 3505 pasti). Per questo servizio gli autisti-volontari hanno percorso 17'752 km con la propria vettura offrendo quindi gratuitamente il loro tempo.

Ogni scatola porta il nome dell’utente. Il menu è preparato in modo individuale rispettando i gusti, i desideri e le diete dell’utente che può comunicare per esempio se gradisce l’insalata o la minestra, se preferisce cibi senza pesce o senza carne. Ogni cambiamento o desiderio viene comunicato alla Spitex che provvede a informare i responsabili della cucina.

Il cibo è preparato seguendo il sistema della “linea fredda”. Con questo sistema all’avanguardia si garantisce la conservazione della qualità e del gusto.
Il costo a carico dell’utente per un pasto ammonta a fr. 14.00; ulteriori fr. 7.30 sono a carico della mano pubblica (cantone e comune di domicilio). L’utente può richiedere la fornitura quotidiana dei pasti o anche solo per determinate giornate. L’obiettivo è di offrire un servizio pratico e anche finanziariamente sostenibile, nel rispetto delle esigenze e dei desideri degli utenti e che permetta loro di restare a casa propria il più a lungo possibile. Insomma, l’obiettivo è di consegnare una scatola di grande valore!

Centro sanitario Valposchiavo

Utilizzando www.csvp.ch, accetti il nostro uso dei cookie e protezione dei dati, per una migliore esperienza di navigazione.